emergenza acqua....si cambia teatrino
RAGAZZI E' FINITA L'EMERGENZA LO SAPETE?
NAPOLI E' LA CITTA' PIU' PULITA D ' ITALIA.!!!!
LO HA DETTO BERLUSCONI:
http://www.youtube.com/watch?v=RY9BDrVmKbE
PERO' IERI , tanto per gradire, alla televisione,
tra una cantante e una comparsata, tra una esibizione
al trapezio della Leccisi, e una panoramica sulle cosce
esposte generosamente dalle varie belle donne,
invitate a pagamento.... LAMBERTO SPOSINI ,SEMPRE ATTENTO
A NON ESAGERARE,(clicca qui)
http://www.youtube.com/watch?v=AYztX-p6uJo.
.............mostrava , anche, questo :
http://www.youtube.com/watch?v=7pOvx8lBhZ8
ed allora, io, per non essere da meno, vi aggiungo
qualche altro video, e devo confessare che ho avuto solo
l'imbarazzo della scelta:
http://www.youtube.com/watch?v=POpXLzPEQJ8
http://www.youtube.com/watch?v=ayC9RnkAB7g&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=C3MuXuvd318
La Campania ha subito la piu' grande truffa che è stata
mai realizzata in Italia dal dopoguerra (truffa da
oltre 10.000.000 di euro): una grande azienda (Fibe)
prese l’impegno di smaltire i rifiuti facendo pagare
alla Campania più di un miliardo di euro,ma anziché
smaltirli li imballò (ecoballe); oggi ci sono
milioni di blocchi di spazzatura imbustata in
Campania che sono stati dati dalla Fibe in
garanzia alle banche perché erano considerati
combustibile; il paradosso è che per smaltirli
non si possono toccare perché sono patrimonio
dell’azienda.
http://www.youtube.com/watch?v=e1cAUzF2D5U
http://www.youtube.com/watch?v=8_awYUgFT-U
Sostituire la democrazia con l’azienda ci ha portato al disastro totale.
http://www.youtube.com/watch?v=7pOvx8lBhZ8
La camorra ha gestito una situazione incontrollata ed ha
guadagnato moltissimo in ogni fase del ciclo di rifiuti;
poi si è specializzata nello smaltimento dei fanghi
altamente tossici provenienti dalla depurazione delle
acque ed ha cominciato a controllare anche le fognature
e le bonifiche.
http://www.youtube.com/watch?v=a20Ptc0KEqo
http://www.youtube.com/watch?v=6H_ug9G0pJ0&feature=PlayList&p=7D6C6722D4910EC9&playnext=1&index=33
I camorristi del sud sono stati ingaggiati dagli industriali del Nord, specie della Lombardia, per far smaltire nelle terre campane tonnellate di rifiuti altamente tossici.
I boss locali poi non hanno avuto alcun tipo di remora a foderare di veleni i propri paesi, a lasciar marcire le terre che circoscrivono le proprie ville e i propri domini.
Ingolfare di rifiuti tossici un territorio, circoscrivere i propri paesi di catene montuose di veleni può risultare un problema solo per chi possiede una dimensione di
potere a lungo termine e con responsabilità sociale ma boss e camorra non ne hanno e neanche gli industriali del nord..
La parte più consistente dei traffici di rifiuti tossici va sempre e solo in un'unica direzione : DAL NORD .....VERSO IL SUD.
Dalla fine degli anni '90 ..18.000 tonnellate di rifiuti tossici partiti da Brescia sono stati smaltiti tra Napoli e Caserta e un milione di tonnellate, in quattro
anni, sono tutte finite a Santa Maria Capua Vetere.
Dal nord i rifiuti trattati negli impianti di Milano,Pavia e Pisa venivano spediti in Campania.
La Procura di Napoli e quella di Santa Maria Capua Vetere hanno scoperto nel gennaio 2003, grazie alle indagini coordinate dal pubblico ministero Donato Ceglie, che in quaranta giorni oltre 6,500 tonnellate di rifiuti dalla Lombardia sono giunte
a Trentola Ducenta, vicino a Caserta.
Le campagne del napoletano e del casertano sono mappamondi della monnezza, cartine al tornasole della produzione industriale italiana. Visitando discariche e cave è possibile vedere il destino di interi decenni di prodotti industriali italiani”.
Una tra le prime riviste scientifiche al mondo,ha pubblicato uno studio intitolato:
“Il triangolo della morte”.
L’agghiacciante definizione si riferiva al territorio compreso tra i comuni di Nola,Acerra e Marigliano, nel napoletano, nei quali si muore di tumore con una frequenza molto più alta che nel resto d’Italia.
A dimostrarlo sono le statistiche degli ultimi anni:in questa zona abitata da oltre mezzo milione di persone l’indice di mortalità per tumore al fegato,ogni 100 mila abitanti, sfiora il 35.9 per gli uomini e il 20.5 per le donne, rispetto a una media
nazionale che è del 14. La mortalità è decisamente più alta che nel resto d’Italia anche per quanto riguarda il cancro alla vescica, al sistema nervoso e alla prostata.
L’anomalo indice di mortalità per cancro è conseguenza diretta dello smaltimento illegale dei rifiuti nelle discariche abusive della zona,che in vent’anni hanno sepolto sostanze cancerogene e radioattive che riemergono rientrando nella catena alimentare: dai sali di ammonio ai sali di alluminio,dal piombo ai copertoni che bruciano e sviluppano sostanze cancerogene.
Sepolte in questa zona ci sarebbero anche sostanze radioattive provenienti da rifiuti speciali ospedalieri.
Il tutto finisce sul territorio e dunque sull’erba dove pascolano le pecore:un vero killer per l’ambiente.
Gli effetti tossici sull’uomo sono di 2 tipi: malformazioni fetali fino al mancato sviluppo di un organo, oppure sviluppo di tumori. Gli organi colpiti sono i più sensibili del corpo: vescica, fegato e stomaco, dove c’è maggiore probabilità che la sostanza tossica entri all’interno della cellula. Tra i 20 e i 40 anni il rischio leucemie e linfomi risulta più elevato.
C’è anche il pericolo diossina, che si trova in quasi tutte le sostanze che vanno in
combustione o che vengono sottoposte a processo di degradazione.
La diossina si fa sentire soprattutto sul fronte delle falde acquifere: sono 79 i pozzi artesiani chiusi tra il 2002 ed il 2004 per inquinamento,
con danni sia per l’agricoltura sia per gli allevatori. Col passare del tempo la situazione non è migliorata.
Il 5 febbraio 2006, molti capi di bestiame sono stati trovati morti avvelenati. Le autopsie effettuate sugli animali hanno indicato la presenza di diossina nel cibo
e nell’acqua come causa della morte.
Al momento, gli unici studi esistenti sull ’argomento sono una relazione tecnica del comune di Acerra, risalente al luglio 2003, nella quale si afferma che il livello di diossina sul territorio è di ben 53 picogrammi per metro quadrato (quattro volte superiore al limite consentito),e una serie di analisi effettuate dall’ Istituto Negri di Milano,che mostrano invece un’elevata concentrazione di diossine nel latte ovino locale.
Oltre il danno ambientale, c’è anche quello economico: gli elementi inquinanti contenuti nei rifiuti riversati nei corsi d’acqua o occultati nei terreni, rischiano di contaminare sempre più i prodotti agricoli.
Oramai siamo giunti ai limiti e ciò che è capitato alla Campania può anche succedere
ad altri paesi. Infatti, finora hanno gettato rifiuti tossici provenienti dalle industrie del Nord, ma da ora in poi non sarà possibile farlo più.
Dove butteranno gli industriali i rifiuti che per decenni hanno gettato, in Campania?
COMMENTI............
Scritto 12 ore fa -- Rosalba Leoni e Sas King piace questo elemento.A Rosalba Leoni e Sas King piace questo elemento. Rosalba Leoni alle 20.57 del 24 febbraio
Già dove li butteranno. Mi chiedo in tutto questo le varie amministrazioni che si sono susseguite e più che altre, l'amministrazione Bassolino dov'erà?? Adesso lo promuovono e lo condidano al Parlamento europeo. Che schifo !
Rosanna del Vecchio alle 21.08 del 24 febbraio
tremo pensando a tutta la verdura che mangio e che ho mangiato...
Teresa Piatto alle 21.41 del 24 febbraio
cara laura te ne potrei raccontare tante sono di acerra, abbiamo avuto mazzate nell'estate del 2004, ci hanno portato in questura come degli impostori siamo stati chiamati camorristi e buzzurri perchè non volevamo l'inceneritore (oggi ci danno in parte ragione) noi non lo vogliamo io non lo voglio non in questo modo non un mostro smontato vecchio e portato qui ....non va ancora in funzione perchè ci sono problemi a metterlo in moto manca un giorno questo un giorno quello ...la storia è lunga e per chi volesse conoscere le ragioni del nostro no a disposizione...
Teresa Piatto alle 21.48 del 24 febbraio
nulla ha risolto la monnezza c'è ancora
Laura Picchetti alle 21.48 del 24 febbraio
ragazze..io avevo fatto tanti blogs su questo argomento...che ho cancellato quando ho notato che le nostre disgrazie venivano strumentalizzate dai vari partiti politici.....oggi me ne pento perche' abbiamo berlusconi che si vanta di aver risolto tutto.....in pochissimo tempo..ma mi domando che cosa ha risolto....?invece tutto il parapiglia che c'è stato....... era manovrato per far cadere ...bassolino ....che certo ha le sue colpe..e SOPRATTUTTO PER far arrivare al governo berlusconi..
ma la nostra situazione di campani e di meridionali non è certo migliorata......ANZI........ la camorra ha reso il problema evidente per fare andare berlusconi al governo..questa è la verità...... e scusate se è poco.
Francesco Carenza alle 0.11 del 25 febbraio
Ma Laura, la monnezza è scomparsa da Napoli o sono scomparsi i giornalisti?
Laura Picchetti alle 6.00 del 25 febbraio
clicca qui http://www.youtube.com/watch?v=e1cAUzF2D5U
i giornalisti seri che fine hanno fatto ?
.sono stati tutti messi sul "expense account " della presidenza del consiglio o sono emigrati all'estero..e la radio televisione italiana ....che fa????
dorme sonni di piombo intossicata dai fumi ?...
E ADESSO LA PAROLA ALLE DONNE DEL NORD ITALIA:
Non ci sono parole per esprimere la rabbia e il disgusto.
La terra dei fuochi ... e delle beffe!
Non si era attivato il governo con Berlusconi in testa per dare una lezione di efficienza?
Non era stata attivata la protezione civile per far fronte all'emergenza? Non era stato inviato l'esercito per accellerare la ripulitura delle strade? E gli esperti per localizzare nuove discariche?
E speso milioni di euro per portare i rifiuti da smaltire all'estero?
Si?... E siete ancora lì che vi inc.....e?
Laura, mi spiace per chi non ha colpa di questa situazione... ma abbiamo sentito tante storie, che la fiducia è andata a farsi benedire.
Sai, anche striscia la notizia alcuni giorni fa ha trasmesso un servizio di Luca Abete che è andato a filmare i camion che quatti, quatti andavano a scaricare
rispondo alla amica nordista:
IO LA STORIA DELLA SPAZZATURA LA CONOSCO BENE ....PERCHE 'HO FATTO DECINE DI BLOGS... L'ANNO SCORSO, cHE PERO' HO CANCELLATO, QUANDO MI SONO RESA CONTO
CHE LO SCHIFO CHE AVVENIVA AL CENTRO DELLA CITTA DOVE IO VIVO..... ERA SOLO UN MEZZO PER FAR SALIRE BERLUSCONI AL GOVERNO ..MA LO SCHIFO INTORNO A NAPOLI, QUELLO C' ERA DA DECINE DI ANNI E C'E TUTTORA......E FORSE CI SARA' PER SEMPRE.
pero' ti devo avvertire che ..... SE C'E'UNA COSA CHE MI MANDA IN BESTIA SONO....le signore delle piccole cittadine del nord italia che dicono che è colpa di noi napoletani che non siamo abbastanza civili e non sappiamo fare la differenziata senza
capire che il problema è un altro...ben più grave e politicamente rilevante...SONO STATA CHIARA?